
(Marco è al telefono, cammina avanti e indietro. È nervoso. Cerca di parlare a bassa voce ma il tono della conversazione lo spinge ad alzarla progressivamente)
MARCO: …Sì, questo l’ho capito. Me lo stai dicendo da mezz’ora…No, no…(ascolta l’interlocutore)…Però è passato più di…certo…lo so benissimo che è difficile, lo vieni a dire a me?…E certo…se è un mondo di merda allora tutti ci comportiamo da merde, fammi capire?…No, no…aspetta forse non ti è chiaro…no…Non mi far urlare che le bambine dormono! Cazzo. Ma c’hai idea della fatica che stiamo facendo?…La mia compagna non ha un’entrata da un mese e mezzo, io mi sono prosciugato…no…non è…Scusa?…Non mi fare incazzare, avevamo degli accordi, ti sono venuto incontro…(Ascolta l’interlocutore. Scoppia a ridere nervosamente) Stai scherzando? Che cazzo me ne faccio di trecento euro brutto coglione? Non mi pigliare per il culo…tu non hai capito…(si ritrova sotto mano una piccola risma di fogli e l’accartoccia) Sei un testa di cazzo. No, vaffanculo, giuro che ti vengo a prendere se entro fine mese non mi dai i miei cazzo di soldi. Ti ammazzo Simone, giuro che t’ammazzo mi devi dare i miei soldi non te lo dico più brutta faccia di merda. (Chiude la telefonata. Pieno rabbia, tira una raffica di pugni contro i cuscini del divano)…Bastardo, pezzo di merda…lo ammazzo cazzo…(Ne prende uno, se lo preme contro il viso e ci urla dentro. Lunga pausa. Fa un respiro profondo, ripone il cuscino sul divano) Okay. Sono calmo. Molto calmo. (Cerca di riprendersi, inspira ed espira facendo dei cerchi con le braccia) Ora la mia giornata può cominciare?…Certo che può cominciare. Sono una persona equilibrata e calma. Sono grato per ogni cosa anche se quel testa di cazzo…(fa dei bei respiri)…Sono grato e calmo. Grato e calmo. (Chiude gli occhi, si mette in posizione: allarga leggermente le gambe, piega poco poco le ginocchia, stende la schiena e mantiene dritte le spalle. Fa un respiro profondo e comincia a molleggiarsi sulle ginocchia) Un altro giorno sta cominciando e…quel coglione mi deve ancora i miei soldi…ma io…sono grato. Grato e calmo. Adesso rilascio lo stress e mi connetto con il mio corpo. Sì, sono grato e calmo e affronto la giornata abbandonando tutti i pensieri negativi. Mi sento leggermente ansioso perciò questa pratica mi aiuterà a sciogliermi. Sono grato. Grato e calmo. (Molleggia sulle gambe salendo d’intensità, respira, rilascia le braccia) Sto già meglio, ecco. Visto com’è facile? Il mio focus è sulle gambe e sulle ginocchia, sul mio respiro. (Continua a molleggiare. Il molleggio passa dalle ginocchia alla schiena, poi alle spalle fino a diventare scuotimento del corpo. Marco prosegue la sua pratica di body shaking salendo sempre più con l’energia. Inspira ed espira energicamente, sorride) Fantastico cazzo. (Lo shaking sale d’intensità e raggiunge il limite, Marco si libera con grandi respiri e ritorna a molleggiare più lentamente) Sono grato e calmo…grato e calmo…grato e calmo…Grato e…(Da un’altra stanza la voce di una bambina grida:“Papàààà!)…cazzo. (Fa un respiro profondo) Eccomi tesoro!
FINE